Copertura campo paddle, perché è da preferire

Il mondo dello sport è fatto anche di moda e tendenze, una delle ultime? Il Paddle. Questo sport che sembra una evoluzione del tennis sta conquistando davvero tutti; anche chi non pratica sport in modo costante si mette in gioco e il costo limitato dell’attrezzatura è solo uno dei motivi. Per questo motivo i campi paddle sono in forte aumento in tutta Italia e sono anche sempre più richiesti; chi ha un centro sportivo dovrebbe valutare l’installazione di un’area di gioco specifico: in questo articolo vogliamo parlarvi di coperture dei campi da paddle, svelandovi le soluzioni migliori. Le coperture campi paddle possono essere di varia natura e materiali: vi forniamo suggerimenti specifici grazie all’aiuto di Servizi Edili Roma, azienda specializzata nella creazione e copertura di campi da paddle made in Italy con servizio di preventivo gratuito.

Copertura campi paddle: i materiali consigliati

Le coperture dei campi da paddle sono un elemento importante per garantire il corretto utilizzo di questa struttura. La scelta del materiale da utilizzare è fondamentale in quanto deve essere in grado di resistere agli agenti atmosferici e all’usura nel tempo. Inoltre, deve essere facile da installare e non richiedere manutenzione. I materiali più comunemente utilizzati per la copertura dei campi da padel sono il PVC, l’acciaio e il vetroresina. Il PVC è economico e resistente agli agenti atmosferici, ma è meno robusto dell’acciaio e del vetroresina. L’acciaio ha una buona resistenza agli urti ed è facile da installare, mentre il vetroresina è molto resistente agli urti e alle intemperie.

Quanto costa coprire un campo paddle?

Il costo di una copertura per un campo da paddle può variare molto in base al tipo di materiale scelto, alla dimensione e alla complessità della struttura. In genere si parte da un minimo di 1.000 euro fino a superare i 10.000 euro. Per un preventivo gratuito e senza impegno è possibile contattare Servizi Edili Roma, che si occupa da anni di questo settore ed ha un ottimo rapporto qualità prezzo realizzando campi e coperture made in Italy.

Meglio un campo all’aperto o al chiuso?

I campi paddle al chiuso sono sempre più richiesti. La ragione principale è che permettono di giocare in qualsiasi momento dell’anno, senza il rischio di essere disturbati dalle intemperie. Inoltre, la copertura offre maggiore sicurezza ai giocatori: nessun rischio di inciampare in una buca o in un avvallamento del terreno, nessun pericolo di essere colpiti da una pallina fuori dal campo.

Il paddle indoor è una variante del paddle nata negli anni novanta, grazie alla quale è possibile giocare anche nei mesi invernali, quando il tempo non permette di utilizzare i campi da tennis all’aperto. Il paddle indoor prevede l’utilizzo di una struttura chiusa, generalmente costituita da un tetto e da quattro muri laterali, in cui sono ricavati sei campi da gioco. Oltre a permettere di giocare tutto l’anno, il paddle indoor presenta diversi altri vantaggi:

–        la possibilità di controllare meglio il tempo e la qualità della partita;

–        maggiore sicurezza per i giocatori;

–        minor dispersione di energia;

–        minor inquinamento acustico.

Paddle mania: il numero di campi è in aumento

Il paddle è uno sport molto divertente, dinamico ed è adatto a tutti. La sua caratteristica principale è che si gioca in coppia, sia maschile che femminile. Questo lo rende particolarmente adatto alle famiglie, in cui ognuno può giocare con chi vuole. Inoltre, il paddle non richiede un’esperienza particolare per essere praticato; basta seguire le semplici istruzioni e si è subito pronti a giocare. Nonostante sia facile da imparare, lo sport del padel non è per niente banale: anzi, la sua strategia e la necessità di coordinarsi bene con l’altro giocatore rendono molto impegnativo questo passatempo. I giocatori, muniti di racchetta, devono colpire la pallina per farla passare oltre la rete e farla finire nel campo dell’avversario.