Rubinetti da bagno: conosciamoli meglio

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Se stiamo andando ad acquistare un rubinetto per riparare quello che già avevamo, e che (solitamente per normale usura) si è danneggiato, molto probabilmente non ci stiamo neppure ponendo il problema della scelta; idealmente ne vogliamo uno assolutamente identico a quello che già avevamo, e in ogni caso siamo obbligati a sceglierne uno che si adatti ai fori e agli attacchi ormai presenti sul nostro lavandino. Ma se, d’altro canto, siamo nell’ambito della costruzione di una nuova casa, o ancora della completa ristrutturazione dei servizi igienici, e siamo quindi nella condizione di poter scegliere l’intera rubinetteria da bagno, allora la situazione è diversa, ed è bene che impariamo a conoscere almeno qualche termine tecnico relativo al settore, per poter decidere con oculatezza almeno fra i vari generi di meccanica disponibili per i rubinetti.

– Rubinetti a compressione: si tratta probabilmente di uno dei modelli più economici e vecchi in circolazione; quasi sicuramente ne abbiamo usato almeno uno, perché hanno ancora una grossa diffusione. Hanno due manopole, una per l’acqua calda e una per la fredda, collegate a delle guarnizioni che, serrano la manopola, arrestano il flusso corrispondente. Necessitano di regolare manutenzione e sostituzione delle guarnizioni consumate.

– Rubinetti a cuscinetto sferico; si tratta del primo modello in commercio che non si serviva delle guarnizioni tipiche dei modelli a compressione; aveva infatti una sola leva centrale, utilizzata per controllare sia temperatura che potenza. Purtroppo si tratta di un meccanismo piuttosto complesso e molto facile alle perdite.

– Rubinetti a cartuccia: sono solitamente a due manopole, ma se ne possono trovare anche con una sola, e richiedono pochissima manutenzione: sono al momento forse i più popolari. Dalla loro hanno un meccanismo molto semplice, poco soggetto a usura, e soprattutto una grandissima facilità di riparazione, dato che è sufficiente raggiungere la cartuccia e sostituirla con una nuova per rimettere il meccanismo in perfetta efficienza.

di Carlo Mirandoli

Sono uno scrittore con un blog, il progetto di scrivere un libro e un appetito per tutte le cose creative.

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